La forza di una colonna sonora.

Mi è capitato il mese scorso, di dover produrre uno spot per un brief di Hdemia ( chiamarlo spot è un pò pretenzioso, diciamo un rubamatik ). Sorvolando sull' efficacia, sorvolando sul messaggio e sul prodotto, vorrei soffermarmi sulla colonna sonora. In questo caso, a mio parere, era un bel valore aggiunto allo spot, forse l' unico punto di forza. La canzone si chiama "That look you give that guy" degli EELS.







Partendo da questo, mi tornano alla mente altri spot. Spot Skoda Octavia 2005 con "Hide and Seek" di Imogean Heap. Spot Intimissimi con "I'll fly with you" 2008 di Sagi Rei. Spot Calzedonia 2006 con "She's always a woman" di Billy Joel. Spesso senza una grande idea creativa di base, ma con una colonna sonora che colpiva i consumatori facendosi ricordare. Allo stesso modo, il Jingle di parmigiano reggiano fa vendere ( Pa Pa Pa Pa Parmigiano Re Re re re re re Reggiano... ), e quello di Bauli è ormai la stessa minestra da almeno 2-3 anni ( A natale puoi, fare quello che non puoi fare mai... ).


P.s. Per vedere lo spot di Skoda Octavia 2006, non disponibile su Youtube, dovete andare su www.cayenne.it, e nella sezione clienti, cercare in VolksWagen Group.





Può la musica a volte far tutto da sola? O è il matrimonio di immagini-suono, pur disarmonico che sia, a rendere il tutto così speciale?
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Delicious
  • Google Buzz

0 commenti:

Posta un commento