Il mobile payment e il suo sviluppo


Chi non sogna di non dover più riempire le tasche o la borsa con una miriade di oggetti diversi prima di uscire? Chi non ha mai pensato “se solo potessi avere un oggetto che faccia davvero tutto…”?



L’avvento degli smartphone e la penetrazione esponenziale di questi ultimi ha reso la vita più facile a molti di noi, ma ancora non è riuscito a sostituire il vecchio portafoglio (almeno qui in Italia). Il trend è però già delineato negli Stati Uniti, e ci aspettiamo che nei prossimi anni il nostro smartphone diventerà il modo più veloce e sicuro di effettuare una transazione di denaro anche qui da noi.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Esistono vari tipi di mobile payments. Alcuni richiedono l’ausilio di alcuni strumenti, altri si basano su network o applicazioni già esistenti. Qui sotto illustriamo i 3 principali tipi:
 

Mobile Wallet
Questo è il metodo utilizzato da Google Wallet e Isis. Tramite questo metodo vi basterà avvicinare il vostro telefono al dispositivo dell’esercente per pagare tramite tecnologia nfc o tap and go. È il metodo più diffuso al momento. Per sapere se il vostro cellulare supporta questo tipo di tecnologia, guardate qui. http://www.nfcworld.com/nfc-phones-list/


Mobile as POS

Questa tecnologia trasforma il vostro cellulare in un registratore di cassa.
Per pagare con questo metodo vi basterà strisciare la votra carta di credito all’interno di un dispositivo collegato al telefono dell’esercente o della persona a cui volete effettuare il pagamento. Questa tecnologia viene utilizzata da Square, Intuit e Verifone.




Mobile payment platform

Questa categoria comprende tutte le applicazioni e software che permettono di inviare soldi a venditori o altre persone (amici, colleghi, ecc) tramite il vostro smartphone. Questa è la categoria con più alto margine di espansione e che comprende anche tutti quei trasferimenti non diretti a venditori o negozianti.

Oltre alle categorie elencate sopra è possibile pagare tramite sms (vedi zaypay) oppure accreditare l’importo di un pagamento direttamente sul credito della vostra scheda telefonica (come fanno ad esempio i servizi di suonerie e giochi).

Si stima che entro il 2015 il volume di pagamenti con mobile payments raggiungerà i 670 miliardi. Attualmente solo un esigua percentuale delle aziende  offre sistemi che permettono al cliente di pagare con il proprio smartphone, ma questo potrebbe rappresentare in futuro una differenza importante.




Quanto crescerà il MP nel nostro paese? E voi, siete pronti a liberarvi del vostro portafoglio e di tutte le carte?
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Due parole sullo spot più discusso dell'estate.

Negli ultimi 3 mesi ho sentito talmente tanti commenti negativi su quella che chiamerei "La pubblicità dell'estate" che ho deciso di scrivere qualcosa al riguardo. In genere, quando entro in discussioni su spot vari con persone "esterne" alla pubblicità mi limito ad ascoltare i vari pareri, e così ho fatto anche stavolta, delineando 3 tipi di reazioni.

Per chi non lo avesse ancora visto (dubito ci sia qualcuno), questo è lo spot in questione. Ideato e prodotto dall'agenzia AUGE, direzione creativa di Giorgio Natale, Federica Ariagno, Williams Tattoli.




Reazione 1: Totalmente Negativa.

La maggior parte dei miei amici ha avuto questa reazione, ma devo sottolineare che si tratta del tipo di persona totalmente opposta al target in questione. Qualcosa del tipo:






 

Reazione 2: Bel video, ma quella voce...

Senza nulla togliere a Mecna, la voce per molti stride un po' con le immagini. Penso questo sia dovuto a 2 fattori: 1) Mecna non è uno speaker, 2) Con video del genere siamo abituati a sentire voci molto più calde ed impostate.



Reazione 3: CIOÈ MA CHE FIGATA?!?!?!

Questa è la reazione di chi, secondo me, era il pubblico prescelto per questo spot. Per quanto se ne possa parlare male, il 90% dei teenager con cui ho discusso avevano una opinione molto positiva del video. La voce del rapper, seppur un po' fuori tono, ha portato gran parte del pubblico di teenager che apprezza rap/hip hop ad entusiasmarsi per il video.







La mia personale reazione è una grande X, un pareggio sull' 1 a 1. Da una parte, apprezzo il copy e la scelta delle immagini, che, seppur banali, sono riuscite a ricreare l'immaginario dell'estate per il teenager italiano medio. Dall'altra, capisco l'odio che la maggior parte della gente si riserba per una voce così giovane ed un clichè così ostentato. I miei complimenti vanno alla copy, che credo nonostante tutto abbia fatto centro. Sono sicuro che le vendite del cinque stelle possono confermare un successo della campagna ma, personalmente, continuo a preferire il Winner Taco. Penso che il successo più grande di tutto lo spot siano le parodie, ne aggiungo un paio qui sotto per vostro gradimento.

 E voi, cosa ne pensate dello spot più discusso dell'estate?







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I migliori spot di questo mese.

Dopo la delusione mondiale, Nike ha lanciato uno spot in Brasile in previsione delle Olimpiadi del 2016. La tagline recita "Tomorrow starts now", ed è un chiaro invito a preparare la rivincita per questa seconda occasione.



Un commercial patriottico e un grande utilizzo della tecnologia per la birra canadese Molson. Mi astengo dal giudizio se sia un fake o meno, ma il concetto è comunque molto divertente e di impatto.



Un altro spot tagato Nike (si parla di Jordan in questo caso), con un concetto interessante e una realizzazione che, anche grazie al budget, è da 9. RE2PECT.

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Perchè una GoPro è la miglior amica del viaggiatore.

Durante gli ultimi anni ho viaggiato molto, percorrendo distanze su tre continenti differenti e scattando fotografie in situazioni più o meno probabili. Se c'è una cosa che ho imparato è che per un viaggiatore (o almeno per questo viaggiatore) non importano i megapixel, la luminosità della lente o quante decine di modalità diverse di scatto si possano avere, ma che una camera piccola, versatile e soprattutto che attira poco l'attenzione sia il massimo che si possa chiedere.

Non sto parlando delle foto da turista, di quelle con il cavalletto davanti alla Tour Eiffel; per quello c'è già flickr e 500px, e troverete 2000 versioni dello stesso monumento/via/piazza scattate con una qualsiasi magnifica reflex.

Sto parlando delle foto che sono il vostro diario di viaggio, quelle vere, quelle che raccontano e ricordano qualcosa allo stesso tempo. Quelle foto di cui un viaggiatore va fiero. Quelle che a volte ti perdi perchè non hai la macchina pronta, non l'hai portata, o semplicemente non puoi sfoderarla.

Ci sono situazioni, soprattutto nei paesi africani e altre realtà disagiate, in cui è meglio non attirare attenzioni con una macchina ingombrante. In altre occasioni (e questo accade spessissimo) nel tempo in cui abbiamo trovato la scintilla creativa, sfoderato la macchina, tolto il coperchio, selezionato modalità/esposizione/sensibiltà giusta, il nostro soggetto se n'è già andato.

Ovviamente, questa piccola macchina ha tutte le limitazioni del caso, e non è la scelta giusta se si pensa alla qualità dell'immagine e alla varietà di lenti, tuttavia mi permetto di sottolineare una piccola rivoluzione per tutti i creative-gipsy in giro nel mondo.

Qui sotto, alcuni dei migliori video girati con questo piccolo gioiello.






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2014 World Cup - Instant AD

I giochi finiscono, cala il sipario, e i vincitori si portano a casa il loro trofeo. Ma appena prima che i riflettori si spengano sull'ennesima edizione della coppa del mondo, per molti brand è tempo di portare a casa un po' di celebrità riflessa grazie alla nazionale tedesca.

Ecco qui sotto alcuni degli esempi più brillanti di Instant Ad che hanno chiuso i giochi in Brasile.






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Addio Iphone 4. Benvenuto Galaxy.

Dopo 3 anni abbondanti di servizio e 3 continenti attraversati, un mese fa ho dato l'addio al mio amato e indistruttibile Iphone 4. Comprato a giugno 2011, mi ha accompagnato con onore durante i miei viaggi barboneggianti e le mie serate alcoliche nei peggiori bar riportando contusioni e fratture senza tuttavia mollare mai.

Devo anche sottolineare che, data la mia presenza in Ghana, sono riuscito a rivenderlo (seppur un po' ammaccato) ad un nuovo proprietario che spero continuerà a gioire delle sue applicazioni balzellanti.

Lo dichiaro così, sono passato a Samsung. Dopo un'offerta difficile da ignorare (anche detta botta di culo) ho acquistato un Galaxy s5. Meglio? Peggio? Samsung avrà definitivamente superato Apple? Difficile da definire, ma i punti di forza delle due case sono interessanti e potete vederli qui sotto.

Meglio un cellulare più versatile, con batteria più durevole, e un sistema open o la qualità garantita e la resistenza made in Apple?

A voi la scelta.





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Storie di Obroni.

Non sono riuscito a resistere più di 6 mesi in Italia. Grazie ad una mail distratta, una di quelle che invii in un caldo venerdì di Giugno con allegato il tuo CV, ho cambiato di nuovo il mio percorso.

Ora scrivo da Accra, Ghana. Fiero avamposto di Now Available Africa.
L'ombelico del mondo, per quanto ho potuto vedere finora.

Da qui continuerò a raccontare questa storia con Enrico, Art e amico di vecchia data.
Seguiteci nel nostro nuovo blog: The White Sheeps.



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