Ne parlano ormai migliaia di blog. Mani invisibili che mandano a quel paese il Facing ( cioè la disposizione dei prodotti negli scaffali/espositori ) delle librerie di tutto il mondo. Spesso in qualche libreria capita di vedere libri immeritevoli in bella vista, a scapito di libri più interessanti nascosti. Il tutto per ragioni di marketing. Un pò per protesta, un pò per giustizia, un pò per buon senso qualcuno sta ristabilendo la naturale gerarchia, scambiando le parti.
HOWTO: La dinamica è semplice. Si scelgono due libri: uno good e uno bad. Si prendono due o tre esemplari del tipo good e si posizionano sopra la pila di libri bad (è meglio che siano di dimensioni simili). E’ questione di 30 secondi.
Chiamatelo Guerrilla, chiamatelo non convenzionale, chiamatelo tendenza. Si tratta solo di piccole azioni di disturbo, perchè tanto, prima o poi, ogni cosa ritornerà al suo posto. Ma in ogni modo l' idea è interessante: una "sovversione" culturale che parte dalle librerie, o solo la moda passeggera di qualche librofilo?
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