Quando ho cominciato ad avvicinarmi a questo lavoro consultavo quotidianamente una decina di blog per tenermi informato sugli ultimi trend di comunicazione. Ninjamarketing.it era tra questi. Con il tempo le mie fonti di informazione e gli strumenti con cui giudico i vari articoli sono cambiati, ma di tanto in tanto torno a dare un'occhiata a qualche articolo dei Ninja.
Qualche giorno fa, cazzeggiando allegramente in giro per la rete come di mio solito, mi è capitato di imbattermi in questo:
Ohoh. Ma quell'Alex Giordano è lo stesso esperto di comunicazione, trendsetter, blogger di successo e docente di Marketing non convenzionale che sta dietro a Ninjamarketing.it? E mi cade in fallo ben 3 volte nel giro di 3 post?
1. Per promuovere un corso di formazione fa spam nel Wall di ThecoolHunter, probabilmente alcuni tra i migliori blogger di coolhunting del mondo che, ovviamente, non mancano di riprenderlo. (Lo spam è una delle cose più fastidiose e deleterie oltre che una cattiva abitudine).
2. Si giustifica cercando di farlo passare come consiglio, ma non fa altro che peggiorare le cose.
3. Chiude con un errore di inglese maccheronico che non farebbe nemmeno mio padre (e fidatevi che mio padre è una capra in inglese).
Non voglio condannare nessuno, un errore capita a tutti. Sarei io il primo ipocrita: il bue che dice cornuto all'asino. Io che sparo cazzate dalla mattina alla sera e che faccio errori su errori. C'è solo una piccola differenza.
Io non mi propongo come guru della nuova comunicazione, nè vendo corsi di formazione in Social Media Marketing, Trend Reserch o Sticazziquantosiamoavanti. A più di 500 euro a capoccia per giunta.
Sceglietevi bene i vostri maestri.
Qualche giorno fa, cazzeggiando allegramente in giro per la rete come di mio solito, mi è capitato di imbattermi in questo:
Ohoh. Ma quell'Alex Giordano è lo stesso esperto di comunicazione, trendsetter, blogger di successo e docente di Marketing non convenzionale che sta dietro a Ninjamarketing.it? E mi cade in fallo ben 3 volte nel giro di 3 post?
1. Per promuovere un corso di formazione fa spam nel Wall di ThecoolHunter, probabilmente alcuni tra i migliori blogger di coolhunting del mondo che, ovviamente, non mancano di riprenderlo. (Lo spam è una delle cose più fastidiose e deleterie oltre che una cattiva abitudine).
2. Si giustifica cercando di farlo passare come consiglio, ma non fa altro che peggiorare le cose.
3. Chiude con un errore di inglese maccheronico che non farebbe nemmeno mio padre (e fidatevi che mio padre è una capra in inglese).
Non voglio condannare nessuno, un errore capita a tutti. Sarei io il primo ipocrita: il bue che dice cornuto all'asino. Io che sparo cazzate dalla mattina alla sera e che faccio errori su errori. C'è solo una piccola differenza.
Io non mi propongo come guru della nuova comunicazione, nè vendo corsi di formazione in Social Media Marketing, Trend Reserch o Sticazziquantosiamoavanti. A più di 500 euro a capoccia per giunta.
Sceglietevi bene i vostri maestri.
1 commenti:
yeah.
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