Google è Dio?

Io mi ritengo un semplice copywriter, un creativo. Non amo dati, non capisco i grafici e tantomeno tutta quella serie di termini economici in inglese che si divertono a snocciolare gli account. Io Mangio. Bevo. Cago. Dormo. Scrivo. Niente più. Leggo, ogni tanto. Oggi mi è capitato di leggere, per l' appunto, un libro che elencava una serie di dati riguardanti l' era digitale.

  • Nel 2006 avviene il primo suicidio annunciato su un social network (Myspace).
  • Nello stesso anno nasce il pirmo partito dei nativi digitali, il partito pirata.
  • Nel 2007 una strategia Online è la principale responsabile dell' elezione del presidente degli Stati Uniti.
  • Nel 2008 una coppia su otto che si sposava negli Stati Uniti si era conosciuta su internet.
  • Nel 2009 più di 15,000 persone del settore giornalistico perdono il lavoro a causa della digitalizzazione dell' informazione.
  • Sempre nel 2009 gli investimenti pubblicitari nei media tradizionali registrano un -18% ( giornali ) e un -10% ( TV ), contro i risultati positivi di +18%( Mobile ) e +9%( Online ) dei media digitali.
Sono rimasto un po' male. Anzi, non male, un po'...diciamo sorpreso. Vederli tutti insieme mi ha messo l' ansia. Come quando ti schiacci i brufoli. Uno è innocuo, ma vallo a dire a Cassano che c' ha la faccia che sembra la padella per fare le caldarroste.

Parlando delle coppie americane che si conoscono tramite internet e si sposano questo è stato il commento di
mio padre:

-Babbo, senti questa.
- Dimmi
- Oggi una coppia su otto che si sposa negli Stati Uniti si è conosciuta su internet. Non ti fa pensare?
- Si, mi fa pensare.
- E cosa ti fa pensare?
- Che nessuno capisce più un cazzo. E che gli Americani sono il popolo che capisce meno di tutti.

Non sono d' accordo, ovviamente. Anche perchè avendo conosciuto la mia prima ragazza su una chat online io sarei uno di quelli. In ogni modo, questo libro fa pensare, e tanto. E comincio a credere che Dio si sia reincarnato in Google, e non in un povero uomo crocefisso 2000 anni fa.

Detto questo, penso che in qualcosa oggi crederò.

P.s. Questo flusso di pensiero è stato innescato da un libro gratuitamente scaricabile a questo indirizzo. Fatene buon uso.

P.p.s. Il video qui sotto si immagina il nostro mondo tra 30 anni, considerando l' attuale sviluppo della rete. Fa un po' paura.




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2 commenti:

Lavendetta ha detto...

Google non è Dio. Ma Mark Zuckerberg forse si.

Anonimo ha detto...

Crocefiggiamo google

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