Mercoledì scorso, dopo un colloquio, ho fatto un giro alla Hoepli. Secondo piano: Fotografia, Grafica e Pubblicità. Mi piace accarezzare le copertine, quelle con le stampe in rilievo. Aprire libri dalla forme strane e improbabili. Prendere tra le mani quei volumi pesanti e guardare pubblicità di cui non capisco il senso. Mi fa sentire aggiornato.
E tra tutto quel ben di Dio, nascosto vicino al reparto Fotografia, c' era un polveroso annual ADCI 2009. Il solito logo, una forma strana, nessuno che se lo cagasse. è l' uscita successiva a quello che mi è stato regalato durante lo Spot School Award, ma la qualità delle campagne, ahimè, non è cambiata.
In realtà non faccio parte del' ADCI, nemmeno tra gli studenti. Non aspiro ad entrarci e probabilmente dovrei semplicemente infischiarmene. Ma non posso ignorare che la cosa un po' mi brucia. Mi brucia che l' annual italiano sia solo "discreto", e non "una figata". Mi brucia guardare Lurzer's Archieve e non vedere bandierine italiane nel sommario. Mi brucia essere il fanalino di coda in Europa anche in questo ambito, dopo che veniamo derisi per tutto il resto. Mi brucia che gran parte dei clienti non consideri la nostra una professione al pari delle altre. Mi brucia che le campagne più belle non siano mai "reali". Mi brucia pensare che probabilmente, se voglio fare carriera in questo settore, dovrò cambiare paese.
Come in molti sapranno tra pochi mesi scade il mandato del' attuale presidente ADCI Marco Cremona. E come invece pochi sapranno uno dei blogger che seguo, KTTB, si sta candidando alla presidenza spinto da una battuta che, quasi scherzando, ha lasciato cadere il presidente uscente. Non è niente di deciso, e serve anche la nostra spinta per convincerlo.
Io non conosco gli altri candidati. Non so dei giochi politici e non ricevo la mailing list dell' ADCI. Non sono proprio sul pezzo insomma, e dovrei starmene zitto.
Ma seguo Radiovenerdì17, seguo KTTB, so più o meno come la pensa e sono positivamente influenzato da alcune risposte che ho ricevuto nei forum in cui ho avuto la fortuna di scambiarci 2 parole. Probabilmente devo ancora scoprire la maggior parte dei problemi di questo lavoro, ma sono le persone che meritano la mia fiducia, più che le parole.
Quindi: Yes we cannes.
Anche questo blog sostiene la candidatura di Massimo Guastini.
P.s. Tanto che ci siete andate a dare un' occhiata alla pagina facebook creata per l' occasione.
E tra tutto quel ben di Dio, nascosto vicino al reparto Fotografia, c' era un polveroso annual ADCI 2009. Il solito logo, una forma strana, nessuno che se lo cagasse. è l' uscita successiva a quello che mi è stato regalato durante lo Spot School Award, ma la qualità delle campagne, ahimè, non è cambiata.
In realtà non faccio parte del' ADCI, nemmeno tra gli studenti. Non aspiro ad entrarci e probabilmente dovrei semplicemente infischiarmene. Ma non posso ignorare che la cosa un po' mi brucia. Mi brucia che l' annual italiano sia solo "discreto", e non "una figata". Mi brucia guardare Lurzer's Archieve e non vedere bandierine italiane nel sommario. Mi brucia essere il fanalino di coda in Europa anche in questo ambito, dopo che veniamo derisi per tutto il resto. Mi brucia che gran parte dei clienti non consideri la nostra una professione al pari delle altre. Mi brucia che le campagne più belle non siano mai "reali". Mi brucia pensare che probabilmente, se voglio fare carriera in questo settore, dovrò cambiare paese.
Come in molti sapranno tra pochi mesi scade il mandato del' attuale presidente ADCI Marco Cremona. E come invece pochi sapranno uno dei blogger che seguo, KTTB, si sta candidando alla presidenza spinto da una battuta che, quasi scherzando, ha lasciato cadere il presidente uscente. Non è niente di deciso, e serve anche la nostra spinta per convincerlo.
Io non conosco gli altri candidati. Non so dei giochi politici e non ricevo la mailing list dell' ADCI. Non sono proprio sul pezzo insomma, e dovrei starmene zitto.
Ma seguo Radiovenerdì17, seguo KTTB, so più o meno come la pensa e sono positivamente influenzato da alcune risposte che ho ricevuto nei forum in cui ho avuto la fortuna di scambiarci 2 parole. Probabilmente devo ancora scoprire la maggior parte dei problemi di questo lavoro, ma sono le persone che meritano la mia fiducia, più che le parole.
Quindi: Yes we cannes.
Anche questo blog sostiene la candidatura di Massimo Guastini.
P.s. Tanto che ci siete andate a dare un' occhiata alla pagina facebook creata per l' occasione.
0 commenti:
Posta un commento